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Russki mir: guerra o pace?
  • "Pensavate che il popolo russo fosse riconoscente a Gorbaciov? Nemmeno per sogno, e sapete perché? Perché non è stato un vero Zar. Uno con la Z maiuscola."

     

     

    Russki mir: Guerra o pace? è una raccolta di saggi di approfondimento su alcune dinamiche della Russia contemporanea con un orizzonte che parte dalla sua nascita. Partendo infatti dalle prime invasioni vichinghe, passando per l’occupazione mongola, Shishkin racconta della sua Russia fino ai giorni nostri; lo fa focalizzandosi maggiormente sull’ultimo secolo in cui la sua madrepatria ha tentato due volte di instaurare un governo democratico. La prima per pochi mesi nel 1917, dopo la caduta dell’impero zarista; la seconda per alcuni anni dopo il crollo dell'URSS negli anni Novanta.

     

    L’autore ci parla di due futuri, quello semplice, che sta vedendo la Russia invasa dai rifiuti e da un decadimento dell’assistenza medica che ha portato un quarto dei russi ad una vita media di soli 55 anni, quello di un paese svuotato della sua popolazione, che sta emigrando nella vicina UE.

    Il futuro anteriore invece è fatto di giovani che scendono in piazza senza sconforto o disperazione, ma con fiducia in sé stessi, e che rispondono così alle interviste: “Lassù ci hanno portato via tutto quello che c’era nel Paese. Sono venuta perché non mi portassero via il futuro.”

     

     

     

    Russia e Occidente, ci osserviamo attentamente l’un l’altro da secoli, ma non riusciamo a vederci bene. Qualcosa non va nella messa a fuoco. Non vediamo altro che immagini riflesse.

     

     

     

    Quando uno straniero menziona la famosa anima russa, i russi annuiscono, ma tra di loro scrollano le spalle. Per noi non c’è mai stato alcun mistero.
    Vasilij Grossman lo formulò con precisione nel suo romanzo proibito Tutto scorre, scritto nel 1961: L’anima russa è ancora misteriosa? No, non c’è nessun enigma. C’era? Cosa c’è di misterioso nella schiavitù? La legge russa dello sviluppo è davvero solo russa? L’anima russa, e in realtà solo l’anima russa, è destinata a svilupparsi non con una crescente libertà ma con una crescente schiavitù? È davvero questo il destino dell’anima russa? …È tempo che gli interpreti della Russia capiscano che solo la schiavitù millenaria ha creato il misticismo dell’anima russa.

     

     

    rassegna stampa

    Russki mir: guerra o pace?

    € 19,00Prezzo

    MIKHAIL SHISHKIN

    Figlio di un’insegnante di letteratura e di un ingegnere civile, è cresciuto nel centro di Mosca. Dissidente nei confronti del governo russo, oggi vive in Svizzera.

    I suoi libri sono tradotti in oltre 30 lingue. Suoi articoli sono comparsi per il New York Times, il Wall Street Journal, il GuardianLe Monde… tra gli altri

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